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POST SHOW
VICENZAORO SEPTEMBER
Achiusura dell’edizione di settembre di VICENZAORO, Salone internazionale della gioielleria, oreficeria e orologeria, si registrano dati in costante aumento. Si è ripetuto anche quest’anno il record di presenze del 2023, con 132 Paesi complessivi di provenienza dei visitatori. Le presenze dall’Europa hanno raggiunto il 63,37%, contro il 52% dello scorso anno: in testa Spagna, Francia e Germania, mentre le provenienze da Asia e Medio Oriente toccano il 21%, contro il 17% del 2023. Rispetto a settembre 2023, sono state dieci le new entry, tra cui Honduras, Tagikistan e Tanzania. Corrado Peraboni, amministratore delegato di
Italian Exhibition Group, ha dichiarato: “Dopo una progressione costante delle visite abbiamo raggiunto il new normal. L’ultimo triennio di crescita dà oggi il risultato della strategia che IEG persegue: focalizzarsi sempre più sulla qualità del pubblico in fiera. Obiettivo che vede ICE Agenzia al nostro fianco anche nella profilazione dei buyer ospitati. Risultato importante, se guardiamo ai segnali complessi provenienti dall’industry del gioiello, con la domanda internazionale in leggera contrazione e gli ultimi dati sull’export italiano con un +60%, non potevamo augurarci di meglio per
chiudere l’anniversario dei 70 anni di fiere orafe a Vicenza”. “Grazie a un tandem strategico con la direzione operation, abbiamo superato la sfida del nuovo layout con la piena navigabilità del quartiere, nonostante i “lavori in corso”, azzerando quindi l’impatto del cantiere per il nuovo padiglione”.
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The September edition of VICENZAORO has ended recording data with steadily increasing figures. The international jewellery, goldsmithing and watchmaking fair repeated the
record figures of 2023, welcoming visitors from 132 Countries. European visitors accounted for 63.37% against last year’s figure of 52%: the top countries were Spain, France and Germany, while the percentage of visitors from Asia and the Middle East rose from 17% in 2023 to 21% in 2024. Compared to September 2023, this year’s edition saw ten new entries, including Honduras, Tajikistan and Tanzania. Corrado Peraboni, CEO of Italian Exhibition Group declared: “After a steady progression of visits we have reached the new norm. The last three-year growth period has given the result which the IEG has been pursuing, namely to focus increasingly on the quality of the public at the fair. This goal sees the ICE Agency by our side also in profiling the hosted buyers. An important result, if we look at the overall signals from the jewellery industry, with the international demand slightly down and the latest data on Italian exports with +60%, we couldn’t have wished for a better way to close 70 years of jewellery fairs in Vicenza”. “Thanks to strategic collaboration with the operations management team, we have overcome the challenge of the new layout with full navigability of the district, despite the “works in progress”, eliminating the impact of the construction site for the new pavilion”.
www.vicenzaoro.com