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segnali di crescita, anche se a un ritmo potenzialmente gonfiato, come riportato da fonti locali come Tata Group. Le condizioni economiche nei principali mercati come gli Stati Uniti e la Cina, sono fattori determinanti e cruciali della domanda di diamanti.
Negli Stati Uniti, nonostante un’economia forte, il sentiment dei consumatori è influenzato dalle incertezze politiche e dalle tendenze sociali, che portano a una spesa cauta. Al contrario, le sfide economiche della Cina e il cambiamento dei comportamenti dei consumatori influiscono sulle dinamiche della domanda. Inoltre l’introduzione e l’accettazione dei diamanti coltivati in laboratorio ha disturbato in un certo qual modo il tradizionale mercato dei diamanti.
I diamanti coltivati in laboratorio rappresentano ora circa il 15% del mercato dei diamanti negli Stati Uniti, principalmente a causa del loro prezzo più basso e del loro fascino etico. Questa penetrazione del mercato rappresenta sia un’opportunità che una sfida per il settore: mentre espande le dimensioni
complessive del mercato, cannibalizza anche la domanda di diamanti naturali. Golan sottolinea che la crescita dei diamanti coltivati in laboratorio sta rallentando, ma comunque rimane una parte sostanziale del mercato. L’industria deve affrontare questo cambiamento affrontando le preferenze dei consumatori e differenziando la proposta di valore dei diamanti naturali. Le intuizioni di Edahn Golan sottolineano la natura complessa e la continua evoluzione dell’industria dei diamanti. Dal calo della produzione e dalla segmentazione del mercato all’aumento dei diamanti coltivati in laboratorio e al cambiamento dei comportamenti dei consumatori, l’industria deve affrontare sfide molteplici. Tuttavia, queste sfide presentano anche opportunità di innovazione e riallineamento strategico. Per le parti interessate del settore, il punto fondamentale è l’importanza di comprendere e adattarsi alle dinamiche del mercato. Concentrandosi sulla domanda dei consumatori, gestendo strategicamente le
scorte e superando le incertezze economiche, l’industria dei diamanti può posizionarsi in funzione di una crescita sostenibile negli anni a venire.
EDAHN GOLAN: HOW TO INTERPRET THE CHANGES IN THE DIAMOND INDUSTRY
The Gem and Jewellery Export Promotion Council (GJEPC) has reported the presentation of Edahn Golan, an important diamond industry analyst, held during a session of GEM Talks at IIJS Premiere 2024 in Mumbai, in which he analysed the complexities and current trends in the diamond sector. Golan’s intuition, based on a combination of data analysis and observations of the market, gives us a picture of the situation of the sector which is tackling both challenges and opportunities. This article summarises and explains the key points of the presentation, to provide a full understanding of the status and prospects of the diamond market. Golan begins by highlighting a significant trend: a constant fall in diamond production in the last two years. This
trend is affected by a range of factors, including geopolitical instability, economic recessions and the operational challenges tackled by the key diamond producing countries. For example, diamond production in Russia has been described as a “black hole”, reflecting the opaque nature of the data on its production. Likewise, production in Botswana and in other key regions has fallen. Data suggests that production in 2024 will continue to fall, a trend which has significant implications for the market. Lower production levels often lead to higher prices due to a reduction in supply, but also reflect vaster economic uncertainties and operational challenges within the sector. Global diamond trading is characterised by different dynamics in the different regions. Golan underlines that the imports of diamonds from India have remained stable in terms of carats but have seen a decrease in the average price. This indicates the efforts to keep the market active and factories operational despite the economic pressures.
DIAMOND NEWS
di Luigi Cosma