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information on its sales or financial results. The return of one of the key gem sources is a relief for producers and traders who rely on its stones. The prices of rough diamonds have already started to show some signs of weakness in response to the worsening economic outlook, further weakened by the increase in supply.
LUCAPA ESTRAE GRANDI DIAMANTI DALLA MINIERA DELL'ANGOLA
Da quanto riferisce il mining.com, l'australiana Lucapa Diamond (ASX: LOM) ha estratto un diamante bianco di tipo IIa da 160 carati nella sua prolifica miniera di Lulo in Angola, la sesta pietra grezza più grande finora
recuperata durante le fasi di estrazione. Il diamante è stato trovato nello stesso blocco minerario alluvionale del Lulo Rose, un diamante rosa di 170 carati, ritenuto il più grande del suo genere trovato in Angola nel corso di 300 anni. Lucapa ha una partecipazione del 40% nella miniera di Lulo, in cui si trovano i diamanti alluvionali con il prezzo in dollari per carato più alto del mondo. Il resto è detenuto dalla compagnia nazionale di diamanti dell'Angola (Endiama) e Rosas & Petalas, un’entità privata. I partner hanno finora estratto 28 pietre superiori a 100 carati, compresa la Lulo Rose, la quinta più grande, indipendentemente dal colore, trovata nella
miniera. Nel 2016, le operazioni estrattive hanno prodotto il più grande diamante mai recuperato in Angola: una pietra bianca di 404 carati, in seguito denominata "Pietra del 4 febbraio". L'amministratore delegato Stephen Wetherall ha affermato ai delegati, nel corso di una conferenza lo scorso 26 agosto, che la sua azienda stava indagando per scoprire la fonte delle grandi pietre in Angola.
“In otto anni di attività mineraria commerciale costante, abbiamo recuperato sempre diamanti di grandi dimensioni e forme irregolari, di alto valore. Dimensioni e forma contano. Come mai?
Perché è un indicatore di vicinanza alla fonte", ha detto Wetherall nella sua
presentazione. Wetherall ha anche affermato che i fondamentali del mercato dei diamanti sono forti e rimarranno tali, poiché l'offerta continua a diminuire. Secondo Lucapa, nel 2005 sono stati prodotti 177 milioni di carati, rispetto ai soli 116 milioni dell'anno scorso. La chiusura nel 2020 dell'iconica miniera di diamanti Argyle di Rio Tinto, la principale fonte globale di diamanti rosa di alta qualità negli ultimi tre decenni e l'imminente chiusura delle miniere canadesi Diavik ed Ekati, accentueranno questa tendenza, ha affermato Wetherall. Lucapa stima che, poiché non vengono sviluppate nuove miniere per compensare la perdita di produzione, il 15% della fornitura globale di
Il diamante bianco di tipo IIa da 160 carati.
The 160 carat white Type IIa diamond. (Image courtesy of Lucapa Diamond)
La “Pietra del 4 Febbraio”, il diamante bianco da 404,2 carati.
The “4th February Stone”, the 404.2-carat white diamond. (Image courtesy of www.mining.com)