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ESPORTAZIONI DI DIAMANTI DA ISRAELE AGLI EMIRATI ARABI UNITI
Secondo quanto riferisce Idex Online, un accordo di libero scambio firmato di recente ha abolito le tariffe sulla maggior parte delle esportazioni di diamanti e gioielli da Israele agli Emirati Arabi Uniti.
Le tasse sui diamanti e i gioielli esportati da Israele negli Emirati Arabi Uniti sono attualmente del 5%. L'accordo di libero scambio include anche tariffe ridotte o abolite su alimentari, medicine, fertilizzanti e altri prodotti chimici.
Nel 2021, gli Emirati Arabi Uniti rappresentavano oltre il 10% delle esportazioni di diamanti grezzi di Israele, per un valore di 188 milioni di dollari. Le importazioni dagli Emirati Arabi Uniti sono ammontate a
244 milioni di dollari, che rappresentano l'11,8% delle importazioni di diamanti grezzi di Israele durante lo stesso anno. Per la prima volta, nel febbraio 2022, l'Israel Diamond Exchange (IDE) ha aperto un ufficio di rappresentanza presso la Borsa di Dubai.
di Luigi Cosma
DIAMOND EXPORTS FROM ISRAEL TO THE UNITED ARAB EMIRATES
Idex Online reports that a recently signed free-trade agreement has abolished tariffs on most diamond and jewellery exports from Israel to the United
Arab Emirates.
The taxes on diamonds and jewels exported from Israel to the United Arab Emirates are currently 5%.
The free-trade agreement also includes reduced or abolished tariffs on food, medicines, fertilisers, and other chemical products.
In 2021, the United Arab Emirates accounted for more than 10% of the exports of rough diamonds of Israel, for a value of
188 million dollars.
Imports from the United Arab Emirates amounted to 244 million dollars,
which represent 11.8% of the imports of rough diamonds of Israel during the same year.
For the first time, in February 2022, the Israel Diamond Exchange (IDE) opened a representative office at the Dubai Diamond Exchange.
IL SETTORE DEI DIAMANTI DEL GUJARAT E LA GUERRA RUSSIA-UCRAINA
Secondo quanto viene riportato dal The Economic Times, la guerra Russia- Ucraina ha influito negativamente sul sostentamento di migliaia di lavoratori dell'industria dei diamanti nel Gujarat in India, in particolare nelle zone rurali della regione di Saurashtra, dove molte ditte importano diamanti di piccole dimensioni dalla Russia per poi tagliarli.
Il presidente regionale del Gems and Jewellery Export Promotion Council, Dinesh Navadiya, ha detto che il settore statale dei diamanti impiega quasi 15 mila lavoratori e che, a causa della mancanza di fornitura di diamanti grezzi di piccole dimensioni dalla Russia, i commercianti del Gujarat sono costretti ad acquistare la materia prima dai paesi africani e da altri luoghi, a scapito dei loro profitti.
Ciò di conseguenza ha imposto alle taglierie di ridurre l'orario di lavoro dei lavoratori. Gli Stati Uniti, dove il 70 % dei diamanti tagliati viene importato
dall'India, hanno imposto sanzioni alle società russe. Navadiya ha inoltre detto che “alcune grandi aziende negli Stati Uniti hanno già comunicato per email che non acquisteranno beni di origine russa”. Pertanto, ciò ha influito negativamente sui lavoratori del settore dei diamanti in Gujarat, principalmente a Bhavnagar, Rajkot, Amreli e Junagad. Navadiya afferma inoltre: “Importavamo quasi il 27% di diamanti grezzi dalla Russia. Ma, a causa della guerra, ora quella quantità non perviene pìù alle taglierie in Gujarat, influendo negativamente sul lavoro. Quasi il 50% dell'intera forza lavoro coinvolta nella lavorazione dei diamanti in Gujarat lavora su diamanti di piccole dimensioni, conosciuti localmente come “patli”. Prima della guerra,
circa il 30% del totale dei diamanti grezzi importati in Gujarat per essere tagliato, veniva da Alrosa, la compagnia russa di estrazione di diamanti.
Di tutti i diamanti tagliati e lavorati in Gujarat, il 60% sono di origine russa, la maggior parte di piccole
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