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galuchat, fino al titanio e alla più moderna, tecnologica fibra di carbonio, nero-opaca. Dall’arte tribale, dall’Art Déco, fino al glamour degli anni ’80, le opere di Fabio Salini, ricche di riferimenti culturali, trasmettono il senso della storia, come nel caso della citazione dei gioielli vittoriani da lutto mediante l’utilizzo della fibra nera di carbonio. L’uso ricorrente di alcuni simboli come il nodo, la fibbia, la catena, evoca il legame, il vincolo, il possesso, enfatizzando il ruolo del gioiello, a sua volta simbolo d’amore. Tutto concorre a dimostrare un’incessante determinazione ad innovare e ad alimentare un audace spirito di modernità, che fa evolvere la storia della gioielleria.
Dall’alto,in senso orario: anello 'Cage', composto da una tormalina verde taglio smeraldo al centro di un motivo a gabbia in oro bianco 18 Kt tempestato di diamanti; coppia di gemelli 'Nail' a forma di chiodo ritorto, in fibra di carbonio, montata con fasce in oro bianco 18 Kt e uno smeraldo a taglio quadrato sul terminale; anello 'Nail' a forma di chiodo ritorto con uno smeraldo taglio cuscino montato sul terminale.
From the top, clockwise: ‘Cage’ ring composed of an emerald-cut green tourmaline at the centre of an 18 Kt white gold cage studded with diamonds; ‘Nail’ cufflinks in the shape of a twisted nail, in carbon fibre, mounted with 18 Kt white gold bands and a square-cut emerald at the terminal; ‘Nail’ ring in the shape of a twisted nail with a green cushion-cut emerald mounted at the terminal.
ARTE IN DONO
Tutti gioielli di questo servizio sono firmati da Fabio Salini e sono stati battuti all’asta da Sotheby’s London.
All the jewels of this article are signed by Fabio Salini and have been auctioned by Sotheby’s London.
www.sothebys.com
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