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Rings
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anello da cocktail, connotato da estrema vistosità ed eleganza. Il cocktail ring è un anello di grandi dimensioni, con montatura impreziosita nel corso degli anni, in base alle evoluzioni del design, dotato di una pietra preziosa sfaccettata di importante caratura, un gioiello che non passa mai inosservato. Questo tipo particolare di anello può essere considerato un piccola forma di ribellione in chiave ironica alle restrizioni imposte dal proibizionismo, in quanto si ritiene che venisse indossato dalle signore in occasione di feste clandestine che avevano il sapore di libertà e ribellione, divertimento e anticonformismo. È allora che i cocktail ring diventano protagonisti. Nei party organizzati di nascosto le signore iniziano a sfoggiare questi particolari anelli che, sia nel nome che nei colori vivaci delle pietre, richiamano le bevande alcoliche che esse amano stringere tra le mani ingioiellate e sorseggiare
In alto: due anelli di forma bombata, uno con kunzite ovale a taglio misto al centro, su lunetta in pavé di zaffiro blu, serrato da un artiglio di diamanti incastonati, collegato a un cerchio liscio d’oro; l’altro con topazio ovale a taglio misto, su una lunetta in pavé di zaffiro rosa, con motivo di artiglio in diamanti incastonati, collegato a un cerchio piano. Ambedue firmati Faraone. A fianco: anello con cupola in pavé di diamanti, all’interno di una montatura in oro giallo e bianco 18 Kt, incisa con motivo di fiamme.
Top: two dome shaped rings, one with mixed cut oval kunzite at the centre, on bezel in blue sapphire pavé, clasped by a claw of set diamonds, connected to a smooth gold circle; the other with mixed cut oval topaz, on a bezel in pink sapphire pavé, with claw motif in set diamonds, connected to a flat circle. Both signed Faraone. At the side: ring with cupola in pavé diamonds, inside a setting in 18 Kt yellow and white gold, engraved with flame motif.
ell’epoca del fenomeno sociale detto “proibizionismo”, nato negli anni Venti in America per contrastare il consumo eccessivo di alcool, affondano le radici del termine “cocktail”, dei “cocktail party” e, non ultimo, del “cocktail ring”, il celebre
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