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Mostre

JOYCE J. SCOTT: MESSAGES
Dove: Brunnier Art Museum, Iowa State University, Ames, Iowa (USA) Quando: in corso fino al 30 aprile 2023
https: www.museums.iastate.edu
Artista e performer dinamica, nata a Baltimora nel Maryland, Joyce J.Scott ha maturato una lunga e fortunata carriera nel settore dell’artigianato americano per il suo uso delle perline come mezzo artistico preferito. Alla sua consolidata fama deve l’inserimento nelle collezioni permanenti del Museo dell’Università che attualmente ospita la sua mostra, composta da 35 esemplari delle sue opere. L’artista usa le perline per creare intricate sculture e collane tridimensionali, che fanno riferimento a una vasta gamma di argomenti: razzismo, misoginia, uguaglianza e molto altro. In tal modo l’artista nera dimostra tutto il suo impegno nell'usare le perline per esplorare i difficili argomenti che affrontano i neri americani nei rapporti sociali e trasmettere con le sue opere “messaggi” significativi.
Artist and dynamic performer, born in Baltimore, Maryland, Joyce J. Scott has enjoyed a long and happy career in American craftwork for her use of beads as preferred artistic medium. Her consolidated fame has led her to be included in the permanent collections of the University Museum, which is currently hosting her exhibition, composed of 35 examples of her works. The artist uses beads to create intricate sculptures and three-dimensional necklaces, which refer to a vast range of issues: racism, misogyny, equality and much more. In this way the black artist shows all her commitment in using beads to explore the difficult issues which black Americans tackle in social relations and transmit significant “messages” with her works.
MODERN CLASSICIST 2023. ANNAMARIA ZANELLA
Dove: Internationale Handwerkmesse Munich, Munich (Germany) Quando: dall’8 al 12 marzo 2023
Info: www.ihm-handwerk-design.com
All'interno della mostra speciale “Schmuck 2023” verrà allestita una piccola mostra extra, consistente nella retrospettiva dell'artista di gioielleria italiana recentemente scomparsa, Annamaria Zanella (1966-2022), che sarà onorata come un classico del modernismo. L’artista è nota per i suoi gioielli che combinano temi colorati e dichiarazioni d‘intenti, come la sua celebre spilla “Finestra blu”, che richiama una finestra, il cui centro rivela una visione, simile a squarci di luce da stanze chiuse verso la natura e la libertà. Nella tradizione dell'Arte Povera, Annamaria Zanella ha lavorato principalmente con materiali semplici come la plastica, i vetri spezzati, le conchiglie, le linguette di vecchie lattine, le spugne e i chiodi. Il colore blu è prevalente: come disse l’artista “Il blu è l’anima, la speranza”.
The special exhibition “Schmuck 2023” will incorporate a small additional exhibition, consisting of the retrospective of the recently deceased Italian jewellery artist Annamaria Zanella (1966- 2022), who will be honoured as a classic of modernism. The artist is known for her jewels which combine colourful themes and declarations of intent, such as her famous brooch “Finestra blu” which recalls a window, whose centre reveals a vision, similar to glimpses of light from closed rooms towards nature and freedom. In the tradition of Arte Povera, Annamaria Zanella worked primarily with simple materials which included plastic, broken glass, shells, pull tabs of old cans, sponges and nails. The blue colour prevails: as the artist herself said: “Blue is the soul, hope”.
Finestra Blu