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   Dall’alto in senso antiorario: “Il Cielo sopra Berlino”, collana con importante pendente centrale, sorretto da catena a grani differenziati ritmati a cadenza di 4 motivi; l'antico quadrante centrale "Incabloc-Ch", è sostenuto da due ali a lancetta con doppia simmetria e due sbuffi bianchi in resina; il materiale è in ottone sbalzato a mano; “Rewind”, orecchini lunghi pendenti, la lunga lancetta in alluminio anodizzato nero di un orologio a pendolo regge al centro una luminosa ghiera dentata di un orologio da tavolo in ottone, vincolate da un altro ingranaggio di un orologio da polso; “Rewind”, mono orecchino antico (fine 800) lancetta dei minuti in ottone inciso, con applicato fregio cesellato della stessa epoca, con micro viti in argento.
From the top anti-clockwise: “Il Cielo sopra Berlino” (“Wings of Desire”), necklace with important pendant at the centre, supported by chain of differentiated beads rhythmed at the rate of 4 motifs; the ancient central dial “Incabloc-Ch”, is supported by two hand-shaped wings with double symmetry and two white puffs in resin, the material is in hand-embossed brass; “Rewind”, long pendant earrings, the long hand in black anodised aluminium of a pendulum clock supports at the centre a bright toothed bezel of a table clock in brass, bound by another gear of a wrist watch; “Rewind”, single antique earring (late 19th century) minute hand in engraved brass, with applied chiselled decoration of the same period, with micro screws in silver.
Nel 2014 la designer SIMONA DELLA BELLA crea la collezione “IngranArt”, una produzione di “sculture-gioiello” uniche ed esclusive ispirate al “Tempo”, realizzate con ingranaggi, quadranti e parti di orologi antichi preziosi e non. Precedentemente Simona si è dedicata a varie attività sportive e culturali: il nuoto sincronizzato praticato da atleta della Nazionale Italiana, gli studi filosofici su Proust ed i grandi pensatori esistenzialisti, fino ad arrivare alla produzione artistica dei suoi gioielli. Tutti i temi che hanno caratterizzato la sua vita convivono nelle sue creazioni: la ricerca continua della bellezza, la forza scultorea, la simmetrica perfezione degli ingranaggi e il tema del tempo, quello che più di ogni altro guida da sempre la sua mente e le sue mani.La sua produzione artistica nasce proprio dal concetto di “destrutturazione” del tempo mediante la scomposizione fisica di orologi e dalla sua “ricomposizione” nel design di un gioiello contemporaneo dal forte significato simbolico. Lo scorrere del tempo moderno convive con quello senza tempo dell’orologio antico, il quale possiede l’energia e il fascino propri degli oggetti antichi, che consentono all’artista di ridare vita a qualcosa di non più funzionante: è qualcosa di magico, una sorta di potere taumaturgico, un viaggio attraverso il tempo. L’utilizzo di materiali diversi, prevalentemente ottone, bronzo, argento e oro, abbinati alla presenza meccanica pressochè costante della precisione della vite e del bullone, incastonati su sezioni di orologi antichi, vogliono rimarcare la presenza umana di questo recupero del tempo passato; sono i tempi supplementari di una scelta simbolica, che vuole lasciare traccia del “tempo vivo", con i suoi segni, i suoi ticchettii e le sue cicatrici. Simona, la “Signora del Tempo”, ha partecipato a numerose mostre d’arte nazionali ed internazionali, presentando sculture, quadri e gioielli, sempre ispirati alla ricerca instancabile del tempo. Nel 2018 ha realizzato una scultura permanente per il comune di Morgex (AO) con le lancette dell’orologio ottocentesco del campanile, mentre molte delle sue opere sono esposte in alcune prestigiose gallerie d’arte.
   































































































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