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Mille anni di giada
Nonostante la grande diversità di materiali, tecniche e sensibilità estetiche, perdurano anche ampie affinità condivise e influenze tra culture e continenti, che rendono la storia globale della gioielleria e in particolare della giada, sorprendentemente attuale nella sua complessità. Simbolo del culto del cielo e della terra, la giada è una gemma che fin dai tempi più remoti ha rivestito un profondo significato nel panorama culturale delle antiche civiltà, assumendo un profondo significato nel rituale religioso e anche nelle filosofie orientali. La prevalenza di questo potente influsso si verifica soprattutto in Asia, in particolar modo in Cina, dove la giada è stata protagonista sia nella creazione di manufatti artistici che come prezioso complemento di armi e armature. Durante la dinastia Shang (XVI-I sec. a.C.) e Zhou (770- 256 a.C) le spade e le alabarde in giada erano considerate come il massimo simbolo della potenza.
Porta profumo 'Otto Immortali' in giada bianca reticolata. Dinastia Qing, XVIII secolo.
Reticulated white jade ‘Eight Immortals’ perfume holder. Qing Dynasty, 18th century.
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