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  Mille anni di giada
  Nella Cina di 9000 anni fa, la giada era indicata dalla parola Yu, "la cosa più preziosa", ed era considerata una pietra sacra, vista come l’unione tra le essenze viventi del cielo e della terra. Un ruolo preponderante di questa pietra ha fatto della giada e dei gioielli di giada il simbolo di una civilizzazione nella storia della cultura cinese. Col nome di “pietra del cielo” ha incarnato la bellezza, la giustizia e la conoscenza: l’imperatore Qin Shi Huang nel 221 a.C. scelse la famosa giada Ha Shi Bi per il suo sigillo imperiale. Infine, la storia della gioielleria in Cina è periodicamente intrecciata con quella occidentale, ricca di influenze interculturali, al centro della quale c'è la giada. Proprio come le pietre preziose e l’oro divennero il fulcro dei mutevoli gusti della Cina, i valori spirituali più profondi della giada, fondamentali per l’arte cinese, divennero una pietra angolare della moderna moda occidentale.
A fianco: gruppo di quattro pendenti a forma di pesce, in giada bianca. Dinastia Qing, XVIII-XIX secolo. Side: group of four white jade fish pendants. Qing Dynasty, 18th -19th century.
Tutti i gioielli presentati nel servizio sono stati battuti all’asta da Sotheby’s. All the jewels showed in the article were auctioned by Sotheby’s. www.sothebys.com
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