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DE BEERS AUMENTA I PREZZI DEI DIAMANTI GREZZI PIÙ PICCOLI
De Beers ha aumentato i prezzi dei diamanti grezzi più piccoli per la seconda “sight”consecutiva, poiché una combinazione di fattori di domanda e offerta ha creato un mercato caldo per questa categoria. I prezzi delle pietre più piccole sono aumentati di circa il 10% in media nella sessione di trading di questa settimana, con rialzi più marcati in determinati segmenti, secondo quanto stimato da clienti e addetti del settore. De Beers ha rifiutato di commentare. La vendita di febbraio si è svolta a Gaborone, Botswana.
I diamanti grezzi sotto i 0,75 carati sono diventati una risorsa ambita nel secondo semestre del 2022, poiché la domanda di pietre piccole da parte dei marchi di lusso si è rafforzata. Inoltre, le sanzioni occidentali sui diamanti russi hanno creato una miscela di carenze reali e percepite in quelle taglie per le quali Alrosa è il più grande fornitore. Il settore sta monitorando eventuali
di Luigi Cosma
ulteriori restrizioni in vista del primo anniversario dell'invasione russa dell'Ucraina. L'anno scorso, De Beers ha fatto solo modesti aumenti dei prezzi per le pietre piccole, anche quando il segmento ha visto una forte domanda, ha spiegato un sightholder a condizione di anonimato. La società ha aumentato i prezzi durante l'ultima “sight” di circa il 10%, oltre a diminuzioni per i prodotti più grandi.
DE BEERS INCREASES THE PRICES OF SMALLER ROUGH DIAMONDS
De Beers has increased the prices of smaller rough diamonds for the second consecutive “sight,” as a combination of factors of supply and demand has created a hot market for this category. The prices of the smaller stones have increased by an average of 10% in this week’s trading session, with a marked rise in specific segments, according to estimates of clients and industry insiders. De Beers has refused to comment. The
February sale was held in Gaborone, Botswana. The rough diamonds under 0.75 carats became a sought- after resource in the second semester of 2022, as demand for small stones increased among luxury brands. Furthermore, western sanctions on Russian diamonds created a mix of real and perceived shortages in those sizes for which Alrosa is the largest supplier. The sector is monitoring any further restrictions in view of the first anniversary of the Russian invasion of Ukraine. Last year, De Beers made only modest increases in prices for small stones, even when the segment saw a strong demand, explained a sightholder on condition of anonymity. The company increased prices by about 10% during the last “sight”, in addition to the reductions for the larger products.
L'INTELLIGENZA ARTIFICIALE SOSTITUIRÀ I DIAMOND GRADER?
Non esistono valori assoluti nella valutazione dei
diamanti. È come qualsiasi lavoro al mondo che si basa sulle valutazioni umane.
Ci saranno sempre differenze di opinione, casi limite, brutte giornate , persone irritabili e errori umani. Laboratori diversi potrebbero dare alla stessa pietra una classificazione diversa. Quindi non sorprenderà molto coloro che operano nel settore che ci siano state discrepanze tra i laboratori quando la stazione televisiva canadese CBC ha condotto un'indagine sotto copertura. Il fulcro della storia, da parte dell’emittente finanziata dal governo, era sui rivenditori di gioielli "che ingannano" i clienti, ma alla fine la colpa è stata attribuita ai laboratori.
Il rapporto sosteneva che i diamanti acquistati da tre catene popolari - Peoples Jewellers, Ben Moss Jewellers e Michael Hill – erano troppo cari perché le valutazioni erano troppo generose. I diamanti erano stati venduti con certificati GSI e IGI. La stazione televisiva ha inviato le pietre per essere riesaminate da GIA,
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