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presentando i suoi risultati come "giusti" e gli altri laboratori come "sbagliati". Il rapporto della CBC non forniva molti dettagli sulle 4C, ma ha concluso che i prezzi erano stati gonfiati di conseguenza fino al 23%.
I giornalisti sono bravi a fornire su un argomento fatti e cifre che possono fornire lo spunto a un titolo d’effetto e molto spesso non hanno il tempo o la volontà di approfondire. Ma il diavolo si annida nei dettagli e nelle sfumature. Roland Lorie, CEO di IGI, ha descritto la storia come tendenziosa, soggettiva e non professionale. "Uno studio equo garantirebbe l'anonimato, senza che nessuna delle parti conosca i voti dell'altra", ha detto, notando che GIA avrebbe saputo dall’iscrizione laser come le pietre erano state valutate da un altro laboratorio.
"Le differenze di un grado accadono e sono tollerate nell'industria.
Non esistono prove di quali voti siano errati, tuttavia il giornalista ha deciso da solo chi aveva ragione, quando in realtà erano
entrambi più severi
o più tolleranti."
Forse c'è un'altra via. Arriverà un momento
in cui l'AI sostituirà completamente i valutatori di diamanti umani? No, dice Lorie (che gestisce un laboratorio di valutazione). Sì, dice David Block, che gestisce un'azienda di tecnologia dei diamanti (è CEO di Sarine). Lorie crede che ci sarà sempre bisogno dell'apporto umano. "Crediamo che l'AI abbia un futuro nella valutazione del colore, per certi versi,
e probabilmente per la chiarezza", ha detto.
"I risultati della ricerca e sviluppo dell'IGI sono promettenti. In effetti, l'AI dovrebbe essere possibile per la maggior parte delle pietre. Tuttavia, molte funzioni rimarranno una sfida perché l'AI richiede centinaia di migliaia di input. Semplicemente non ci sono abbastanza campioni di tutto, in certe sfumature ad esempio. All'IGI crediamo che l'AI possa aiutare in molti casi, ma il giudizio umano sarà comunque necessario”. Block non è d'accordo e
vede un momento in cui
l'AI farà tutto da sola.
"La valutazione basata
sulla tecnologia automatizzata ci porterà fino in fondo, con tutti i parametri", ha affermato.
"E non ho dubbi al riguardo. Ne sono sicuro al 100%. Oggi affermerei con sicurezza che credo che
la valutazione delle 4C sia fatta meglio dalla tecnologia che manualmente".
Ha affermato inoltre che l'AI è "drasticamente" più ripetibile della valutazione manuale, il che significa che valuterà sempre la stessa pietra allo stesso modo. Ma apprende la precisione dai valutatori manuali e ci vorrà del tempo per eliminare le loro incongruenze.
Ecco perché ha sottolineato "eventualmente".
Oggi la tecnologia può
già valutare il colore,
la fluorescenza, la chiarezza, il grado
di taglio e la simmetria in modo coerente.
In futuro, includerà la qualità della lucidatura, le sfumature, l'opacità
e altro ancora.
WILL ARTIFICIAL INTELLIGENCE REPLACE DIAMOND GRADERS?
There are no absolute values in diamond assessment. It is like any other job in the world which is based on human assessments. There will always be differences in opinion, limit cases, bad days, irritable people, and human errors. Different laboratories could classify the same stone differently. Hence, it will not be very surprising to those who work in the sector that discrepancies were found between the laboratories when the Canadian television station CBC conducted an undercover investigation. The focus of the story, by the government financed TV station, was on jewel resellers “who deceive” clients, but at the end the fault was attributed to the laboratories. The report claimed that the diamonds purchased by three popular chains – Peoples Jewellers, Ben Moss Jewellers and Michael Hill – were too dear because the assessments were too
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